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Da ieri sera è attiva la nostra nuova pagina ufficiale facebook, nella quale continueremo a proporvi eventi, news, foto e quant’altro della vita della nostra associazione.

A presto per il prossimo evento 🙂

Startriuggio Staff

 

Prima Serata di “Un calice con..” – Tema: Stalking


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Triuggio, 9 novembre 2012

Grande successo per l’evento organizzato da “StarTriuggio”
intitolato “Un calice con..”, vertente sul tema dello stalking. A introdurre la serata è
stata Luisa Oliva, coadiuvata da Grazia Andriola, componenti attive
dell’associazione “White Matilda”, la quale combatte tutti i giorni questa
problematica della nostra società tramite sportelli aperti in diversi comuni del
territorio. “Nonostante i nostri sforzi – ha commentato Luisa Oliva, presidente
dell’associazione – il numero di casi che seguiamo continua ad aumentare e per
questo stiamo preparando un referendum per richiedere un inasprimento della
pena per gli stalker, sperando che questo possa contribuire ad ridurre
sensibilmente questo problema sociale”. A conclusione della serata, inoltre, il
presidente di “StarTriuggio” Marta Quaranta ha dichiarato la sua ferma volontà di
contribuire ad aiutare “White Matilda”. “Mi impegno pubblicamente a nome
dell’associazione – ha dichiarato – ad aiutare White Mathilda nella campagna di
raccolta firme per il referendum proposto, poiché ritengo che sia necessaria una
campagna di sensibilizzazione sul questa problematica sociale”.

Siamo un associazione composta da Giovani e pertanto uno dei nostri obiettivi è quello di creare informazione sui principali problemi della società, in primis dei giovani. Questo ci ha portato a iniziare questa serie di eventi e continuare, come ieri sera è stato promesso, a sostenere queste associazioni che fanno molto per chi ha bisogno.

Apro un paragrafetto a voi, Ragazzi e Ragazze, che state leggendo centrando l’argomento sui social network.

<<Si chiama «grooming» il fenomeno che sta prendendo sempre più piede sul web. L’adescamento e gli abusi di minori sulla rete coinvolge ragazzi sotto i 18 anni. I più soggetti sono ragazzi tra i 10 e 12 anni. I profili sui social network vengono seguiti dagli adescatori che studiano i gusti e i punti deboli degli utenti di Facebook, e si presentano con un approccio personalizzato al loro obiettivo. La curiosità di bambini e adolescenti e la loro voglia di socializzare possono portarli a comportamenti pericolosi, di cui spesso genitori e insegnanti sono tenuti all’oscuro, come la decisione di incontrare persone conosciute on line. Le analisi della Polizia Postale e delle Comunicazioni mostrano che alcuni fattori facilitano l’approccio da parte di pedofili e altri malintenzionati: generalmente il bambino/adolescente è da solo, non percepisce il pericolo, è attratto dalla possibilità di incontrare la persona conosciuta on line e dall’esperienza che gli viene proposta, ma soprattutto non è sufficientemente seguito dagli adulti (genitori, educatori) durante la sua attività on line. >>

Non fidatevi troppo di gente che non conoscete, usate Facebook ma con un occhio di attenzione a possibili adescatori,  pedofili,  truffe; basta stare attenti, non c’è bisogno di chissà che protezione, basta un minimo di attenzione. Diffidate sempre all’inizio di tutti!
D’altro canto evitate proprio di passare da possibili vittime a carnefici, evitiamo profili falsi e pagine minatorie. Usate la testa!

Ci auguriamo che i genitori seguano un po’ di più i loro figli anche da questo punto di vista, iniziamo a pensare che il problema non sono gli altri ma magari è vostro figlio/a. (altro tema affrontato durante la chiaccherata…)

Ci auguriamo anche che nelle scuole possano partire più frequenti incontri su queste tematiche: stalking, bullismo, e corretto utilizzo dei social. C’è bisogno di una efficace campagna di sensibilizzazione!

In merito a quanto scritto, ci sentiamo in dovere di pubblicare il comunicato stampa di WhiteMathilda a fianco delle vittime sul web… un’iniziativa che condividiamo ovviamente!

Un fenomeno ahimè sempre più diffuso, inutile negarlo, la società sta cambiando e i social network sono parte integrante della vita della maggior parte dei giovani.

Qua il sito dell’associazione WhiteMathilda: http://www.whitemathilda.org

Federico.
Responsabile Sito E Pagina Facebook Startriuggio.